Enuresi (Non Dovuta ad una Condizione Medica Generale)

La manifestazione fondamentale dell’Enuresi è una ripetuta emissione di urine durante il giorno o di notte, nel letto o nei vestiti. La maggior parte delle volte ciò è involontario ma, occasionalmente può essere intenzionale. Perché sia autorizzata una diagnosi di Enuresi, l’emissione di urine deve avvenire almeno due volte alla settimana per almeno 3 mesi, o altrimenti deve causare disagio clinicamente significativo o compromissione dell’area sociale, scolastica (lavorativa), o di altre aree importanti del funzionamento. Il soggetto deve aver raggiunto un’età in cui è previsto il controllo della minzione (cioè, l’età cronologica del bambino deve essere di almeno 5 anni o, per i bambini con ritardi di sviluppo, deve esservi un’età mentale di almeno 5 anni). L’incontinenza urinaria non è dovuta esclusivamente agli effetti fisiologici diretti di una sostanza (per es., diuretici) o di una condizione medica generale (per es., diabete, spina bifida, un disturbo convulsivo)


Sottotipi:

La situazione in cui si manifesta l’Enuresi può essere annotata con uno dei seguenti sottotipi:

 

Solo Notturna Questo è il sottotipo più comune e viene definito come perdita di urine solo durante il sonno notturno. L’evento enuretico tipicamente si manifesta durante il primo terzo della notte. Occasionalmente l’emissione avviene durante la fase del sonno a movimenti oculari rapidi (REM), ed il bambino può ricordare un sogno che comportava l’atto di urinare.

 

Solo Diurna Questo sottotipo viene definito come perdita di urine durante le ore di veglia. L’Enuresi diurna è più comune nelle femmine che nei maschi ed è rara dopo i 9 anni. I soggetti con Enuresi diurna possono essere divisi in due gruppi. Un gruppo con ‘‘incontinenza allo stimolo’’ ha un’Enuresi caraterizzata da improvvisi sintomi di stimolo ed instabilità del detrusore alla cistometria. Un altro gruppo con ‘‘posposizione dello svuotamento’’ consapevolmente ritarda gli stimoli ad urinare fino a che si ha l’incontinenza, dove il ritardo qualche volta è dovuto alla riluttanza ad usare il bagno per ansia sociale o per l’eccessivo coinvolgimento nell’attività scolastica o di gioco. Quest’ultimo gruppo ha un alto tasso di sintomi di comportamento dirompente.

 

Notturna e Diurna Il sottotipo viene definito come una combinazione dei due sottotipi precedenti.

 

Manifestazioni e disturbi associati

L’entità della compromissione associata all’Enuresi è funzione della limitazione delle attività sociali del bambino (per es., non essere accettati per un campeggio che implichi dormire fuori casa) o del suo effetto sull’autostima del bambino, del grado di ostracismo sociale da parte dei coetanei, e della rabbia, della punizione, e del rifiuto da parte di coloro che se ne prendono cura. Sebbene la maggior parte dei bambini con Enuresi non abbia un concomitante disturbo mentale, la prevalenza di concomitanti disturbi mentali e di altri disturbi dello sviluppo è più elevata nei bambini con Enuresi che in quelli senza Enuresi. In una parte dei bambini con Enuresi sono anche presenti ritardi nello sviluppo che includono ritardo dell’eloquio, del linguaggio, dell’apprendimento e delle capacità motorie. Possono anche essere presenti Encopresi, Disturbo da Sonnambulismo, Disturbo da Terrore nel Sonno. Le infezioni del tratto urinario sono più comuni nei bambini con Enuresi, specie il Tipo Diurno, rispetto a coloro che hanno una normale continenza. L’Enuresi di solito persiste dopo un adeguato trattamento di una infezione associata. Sono stati indicati diversi fattori predisponenti, inclusa un’educazione sfinterica ritardata o trascurata, stress psicosociale, ritardo nello sviluppo di ritmi circadiani normali nella produzione delle urine con conseguente poliuria notturna o anomalie della sensibilità del recettore alla vasopressina centrale e una ridotta capacità vescicale funzionale con iperattività vescicale (sindrome della vescica instabile)